Napoleon

Quando non si vuole sbagliare bisogna affidarsi alle solide tradizioni di un ristorante a gestione unica. Atmosfera piacevole e speciale, in centro ad Alessandria, grazie ad uno staff particolarmente gentile e premuroso, sempre cordiale e disponibile che ha accompagnato la nostra cena con due Amici, Enrico e Beatrice. NAPOLEON consigliato e da provare.

In pieno centro , in una location calda ed accogliente ci troviamo immersi nella vera cultura del cibo piemontese , bolliti, agnolotti, carne cruda (ottima) e insalata russa. ma n che tanto altro ancora revisionato e con un tocco di modernità! Ottimi e gustosissimo dolci . Ci vado da vent’anni ed è sempre meglio!!

Ho trovato questo ristorante un po’ per caso e devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dal cibo e dalla simpatia dello staff! Ho mangiato una tartare di fassona (tra le più buone mai mangiate), alici del cantabrico, scudi di guancia brasata con salsa allo zafferano, tagliata di fassona, il tutto accompagnato da un ottimo calice di Barbera superiore! Prezzi nella media! Consiglio

Ristorante raffinato di alta qualità. Al Napoleon si può assaporare un'ottima cucina piemontese e alessandrina in un atmosfera elegante. Situato proprio in centro città, in una stradina carina che d'estate viene chiusa alle auto per permettere al ristorante di mettere dei tavoli all'aperto. Il prezzo è leggermente più alto che in altri posti ma giustificato dalla qualità dei prodotti e dei piatti. Lo consiglio in particolar modo per una cena romantica.

Il locale è sito al centro di Alessandria, a pochi metri dalla nota Piazzetta della Lega. Purtroppo non c’è parcheggio nelle vicinanze e non è un mega locale, ma gli spazi risultano confortevoli, puliti e sufficienti per il numero dei coperti a disposizione. Alla lavagna affissa sulla parete c’è un menù del giorno, mentre alla carta tutta un’altra serie di proposte ( comprese quelle dietetiche ), che permettono di accontentare più palati. La carta dei vini e di media fornitura e con prezzi fruibili. La tonnata con capperi al sale, che ho scelto per antipasto, buona ma nulla di entusiasmante; la carne è molto lontana dalla prima scelta, mentre la salsa e l’impiattamento mi sono piaciuti molto. Il guazzetto di totani, scelto come secondo piatto, non mi ha deluso ma avrei preferito una maggior quantità di materia prima nella terrina (per altro fredda), che invece era proprio esigua rispetto al sugo di pomodoro che sovrastava tutti i sapori; necessiterebbe una maggior attenzione ai tempi di servizio e alle temperature, perchè una pietanza appena tiepida in un contenitore freddo, creano sicuramente alterazioni nelle percezioni del palato. Tutt’altro apprezzamento sul dolce, composta calda di mele con gelato e caramello, che invece era buonissimo; il problema sono sempre le temperature, ho avvertito il tiepido solamente alla base del bicchiere, cioè a fine pietanza, peccato perché l’idea merita per la morbidezza della composta e la delicata dolcezza degli ingredienti. Buono il prosecco propostoci come accompagnamento. Ottime e gradite le grappette offerte a fine pasto. Il servizio è sobrio e tempestivo. La clientela presente era sobria e tranquilla, quindi è un luogo con confort e possibilità di colloquiare durante il pasto. Il rapporto prezzo/qualità lo ritengo appena superiore alla media, se si considera che abbiamo speso trentacinque euro pro-capite, consumando solo tre piatti per commensale (antipasto-secondo-dolce). Sicuramente un posto dove tornerei, perché gli amici al tavolo hanno consumato altre pietanze e sono usciti più che soddisfatti.